La vigente legislazione afferma il principio dell’impegno della collettività nel favorire l’inserimento lavorativo e sociale delle persone deboli e svantaggiate, e che fra l’altro tale attività rientra nei compiti sociali dell’Istituzione Dott. B. Boldrin e del Comune di Lendinara.
Per le persone svantaggiate il lavoro svolge un ruolo fondamentale fornendo luogo di realizzazione, di rafforzamento di fiducia e rispetto di sé, di scambio e di relazioni sociali, di valorizzazione, di apprendimento, di accrescimento personale e professionale e di acquisizione di indipendenza e autonomia. Lavorare costituisce quindi un elemento fondante e qualificante nella costruzione di un percorso di inclusione sociale.
Questa Istituzione Dott. B. Boldrin ha stipulato nel mese di settembre 2011 con l’Azienda ULSS 18 di Rovigo una convenzione per un progetto di “osservazione e orientamento, formazione in situazione, integrazione sociale in ambito lavorativo” per una persona debole e svantaggiata.
Nell’ambito dell’accordo di programma fra l’IPAB – Istituzione Dott. B. Boldrin ed il Comune di Lendinara inteso nella realizzazione della “ Cittadella della Cultura”, nonché nell’attività ordinaria della Biblioteca, la persona debole e svantaggiata oggetto della convenzione con l’ULSS 18 di Rovigo viene inserita nell’attività della biblioteca comunale, con il tutoraggio del Direttore della Biblioteca.